Trento, 12 settembre 2009

Osmany Juantorena attacca la pipe contro il muro a uno di Pagni (foto Trabalza)

Si è conclusa questa mattina al termine di una doppia seduta prevalentemente fisica (preparazione atletica prima e lavoro di scarico in piscina poi) la quarta settimana di lavoro dell’Itas Diatec Trentino.
La data dell’esordio in serie A1 TIM (27 settembre) si avvicina ad ampie falcate e la squadra campione d’Europa non può perdere nemmeno un’occasione per mettere ancora benzina nel motore in vista di un primo mese e mezzo di gare davvero molto intenso. Così, dopo essere rientrata in tarda serata da Cavezzo dove poche ore prima aveva superato Modena per 3-1 in amichevole, stamattina la squadra è tornata subito al lavoro per concludere il programma settimanale.
Fra i più felici di aver potuto finalmente saggiare il campo in un test vero e proprio il martello cubano Juantorena. Con la Trenkwalder Osmany ha infatti potuto disputare la prima amichevole da giocatore della Trentino Volley e le sensazioni, confermate anche dalle sue statistiche, sono state assolutamente incoraggianti: 13 punti personali con il 65% in attacco, il 78% in ricezione, due muri, un ace ed un paio di pipe chiuse nei quattro metri che hanno scatenato gli applausi del centinaio di appassionati presenti nell’impianto emiliano. “Sono contento di aver giocato l’intera partita – sorride Juantorena – e soprattutto di essere entrato in campo sapendo che ora queste amichevoli saranno solo una preparazione alle partite che giocherò in campionato; prima le vedevo come l’unica occasione per potermi confrontare veramente con gli altri. C’è però ancora tanto da lavorare sia a livello di gioco di squadra sia dal punto di vista personale; non sono ancora al massimo, credo che lo si sia visto però questo 3-1 è un piccolo passo avanti verso la prima partita di campionato. L’obiettivo è di farmi trovare pronto per quella data: nelle prossime due settimane lavorerò soprattutto per migliorare l’intesa con i compagni e per crescere anche dal punto di vista fisico. Attualmente attacco quasi meglio la pipe da seconda linea che la palla alta in posto 4 da prima ma credo che sia normale perché la schiacciata da posto 6 è sempre stata quella che mi riesce più naturale. Mi manca il ritmo partita; le amichevoli in programma nei prossimi dieci giorni mi aiuteranno a ritrovare anche quello, ne sono sicuro”.
I giocatori godranno ora di un giorno e mezzo di riposo prima di tornare ad allenarsi lunedì mattina nella sala pesi del PalaTrento. La prossima settimana sarà caratterizzata dall’amichevole con Montichiari di giovedì 17 (PalaTrento, ore 18.30) e soprattutto dal ritorno in gruppo di tutti i cinque nazionali impegnati agli Europei di Turchia. I primi ad iniziare il lavoro con la squadra saranno Bari, Birarelli e Sala mentre Kaziyski e Sokolov (impegnati fino a domani ad Izmir fra semifinali e finali continentali con la Bulgaria) si aggregheranno nella seconda metà della settimana.


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